Il progetto definitivo ed esecutivo per il Rione San Giorgio di Scilla si configura come uno stralcio funzionale di un intervento di riqualificazione più generale che comprende tutto il bordo urbano panoramico a nord della città.
Seppur parziale l’intervento proposto, si basa su obiettivi e strategie importanti per la riqualificazione del centro urbano, che si traduce principalmente nella necessità di costruire condizioni insediative sostenibili sul piano della qualità della vita per le popolazioni residenti e per quelle turistiche. L’azione di risanamento degli spazi pubblici costituisce sicuramente un elemento importante nel processo d’identificazione e di appartenenza dei cittadini ai propri luoghi.
Disegno pensato come un omogeneo percorso in pietra, trattato in senso unitario come un unico sistema urbano di confine del tessuto edilizio, predisposto, senza eliminare l’accessibilità carrabile attuale, per i percorsi pedonali, per la sosta e per e lo sguardo sul paesaggio.
Il progetto definitivo ed esecutivo per il Rione San Giorgio di Scilla si configura come uno stralcio funzionale di un intervento di riqualificazione più generale che comprende tutto il bordo urbano panoramico a nord della città.
Seppur parziale l’intervento proposto, si basa su obiettivi e strategie importanti per la riqualificazione del centro urbano, che si traduce principalmente nella necessità di costruire condizioni insediative sostenibili sul piano della qualità della vita per le popolazioni residenti e per quelle turistiche. L’azione di risanamento degli spazi pubblici costituisce sicuramente un elemento importante nel processo d’identificazione e di appartenenza dei cittadini ai propri luoghi.
Disegno pensato come un omogeneo percorso in pietra, trattato in senso unitario come un unico sistema urbano di confine del tessuto edilizio, predisposto, senza eliminare l’accessibilità carrabile attuale, per i percorsi pedonali, per la sosta e per e lo sguardo sul paesaggio.
La PIAZZETTA BELVEDERE è il punto privilegiato di tutto il nuovo sistema, sia per la sua localizzazione a terrazzo su Chianalea e sulla rupe del Castello, che per conformazione a piazzetta di sosta, preziosa in un tessuto edilizio compatto. Il suolo è stato pensato attraverso la messa in opera di listoni che richiamano l’immagine del pavimento in legno;
La balaustra sostituisce il vecchio muro in cemento che ostacolava la vista del mare dalla direzione di via Minasi e non riesciva a dare alla piazzetta la giusta trasparenza ed integrazione con il paesaggio. La panchina nel progetto originario si configurava come un elemento monolitico in pietra di Lazzaro, che si sovrappone al dislivello della piazzetta sagomandosi e intercettando un piccolo albero esistente, essa si rivelava come un vero e proprio oggetto autonomo, accentuato nell’immagine serale dal sistema d’illuminazione a pavimento. In fase di realizzazione l'immagine monolitica è stata sostituita da un sistema più frammentato su richiesta dell'Amministrazione.
LA SCALINATA URBANA, costituisce uno ‘scorcio pittoresco’ della città, salvaguardato nel tempo alle trasformazioni spesso dovute all’accessibilità urbana. Essa collega via Nucarella con via Minasi e il quartiere sottostante arroccato sulla rupe.
Il muro in pietra da un lato e il profilo di case a schiera compatto dall’altro, configurano la scalinata come un vero e proprio interno urbano, rimarcando la continuità tra strada carrabile e strada pedonale attreverso l'uso dello stesso materiale.
disegnato: 2012
costruito: 2014
cliente: Comune di Scilla
team:
Michele Seminara, Ottavio Amaro, Marina Tornatora.
foto:
Andrea Battista, Alessandro De Luca,
Michele Seminara
mq: 1200
costo totale dei lavori: € 225.159,00
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