L'intervento consta di due parti, una più stereometrica sviluppata longitudinalmente e l'altra a pianta quadrata.
Mentre il primo edificio è definito da un'estrema semplicità, il secondo propone una serie di punti di concentrazione plastica. Un volume inclinato misura il fronte più stretto caratterizzandolo e circoscrivendo l'ampia superficie vetrata attraverso una serie di pieghe e inflessioni esaltate dal colore bianco. L'impaginato trova nell'aggetto particolarmente accentuato un punto di accumulazione tensionale. A questo corrisponde il taglio del volume di coronamento a segnalare l'ingresso principale.
Lo spazio interno è caratterizzato da una tripla altezza sulla quale si affacciano tutti gli ambienti espositivi visibili dall'esterno attraverso l'ampia vetrata. L'apparente semplicità ricercata anche attraverso l'uso dei materiali e dei cromatismi rivela la copresenza di una geometria semplice e implicazioni plastiche.
La necessità di permettere ai mezzi pesanti e articolati una facile manovra senza intralciare la viabilità pubblica, e la notevole irregolarità del lotto hanno indotto a creare due distinti accessi, uno di entrata e uno di uscita con uno relativo spazio di carico e scarico nella parte dei Magazzini riservato e protetto da un’ampia pensilina; si sviluppa su un unico livello con una parte soppalcata (piano terra 1236 mq; soppalco 1035 mq)
Lo Showroom invece che è poi lo spazio dell'esposizione e della vendita è stato collocato nel volume anteriore a tre livelli con una tripla altezza interna. Al piano terra è posta un'area espositiva di 405 mq, la caffetteria e un front-office;
Al primo piano un'area espositiva di 365 mq e gli uffici amministrativi;
L'ultimo piano di 540 mq contiene un volume chiuso di vetro, dove è stata collocata una sala riunioni.
La struttura è in acciaio con chiusura in pannelli coibentati.
disegnato: 2008
costruito: 2011
cliente: Privato
team:
Architettonico: Michele Seminara, Marina Tornatora.
Strutture: Alberto Tornatora
mq: 1780
costo totale dei lavori: € 1.000.000
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